Sono tornata al lavoro dopo un week end bizzarro.
Un week end in cui non ho fatto assolutamente nulla.
In cui ho passato le intere giornate in casa, elastica nei leggings e calda grazie alle ciabatte dono di una preziosa amica.
In cui ho cucinato un ottimo filetto, ho rischiato di bruciare un rapporto e la casa con una pasta disgustosa, ho guardato ore di tv satellitare, ho ordinato giapponese a domicilio e ho consumato irrimediabili quantitativi di alcol.
Quindi oggi non so se sia stato un bel fine settimana o meno.
Certo, ho condiviso tutto questo con l'unico essere umano sulla faccia della terra con cui al momento posso permettermi una coabitazione di 72 ore, senza sforzi nè eccessive cerimonie.
Ma l'immobilismo a cui costringe l'inverno, con soli abbaglianti ma freddi risvegli, e nebbie inquietanti che avvolgono la tua casa alle 17.30 del pomeriggio, mi fa a volte temere di aver sprecato tempo, di non aver fatto qualcosa per cui dire di aver vissuto.
Così stamattina mi sono svegliata desiderando la primavera.
Il sole, il primo caldo, la bicicletta, i prati, i mercatini all'aperto, una birretta lungo il fiume, il pic nic al parco.
Oggi per sentirmi felice ho fatto un wish list:
un paio di sandali alti alti
dei jeans scampanati
Voglio uscire dal letargo ed essere una tonda cosina dolce vestita come la ragazzina di "Papà ho trovato un amico".
per i cupcake potevi mettere anche la foto dei miei :)) vabbeh vorrà dire che te ne farò altri!
RispondiEliminaAllora quando lì prepari ??
RispondiEliminaPapà ho trovato un amico....mammina che pianti mi ci sono fatta quando l'ho visto!
RispondiEliminaBelli i sandalotti!